
21 Mag Carote: in origine erano di colore viola
Non esistono soltanto carote arancioni
Se anche voi come me avete visto delle carote viola al mercato e vi è venuto il sospetto che ci fosse dietro lo zampino dell’uomo, vi sbagliate di grosso. In origine le carote sono viola! Niente di artefatto, nessuna stranezza quindi. E’ la natura che le ha create di un colore viola intenso e di dimensioni più piccole rispetto a quelle che troviamo ora arancioni.
E’ bello scoprire cosa c’è dietro a quello che mangiamo nonchè l’evoluzione fino alla nostra tavola. In questo articolo vi racconto l’origine delle carote viola, le proprietà benefiche per l’organismo, per concludere con una ghiotta sorpresa.

Un pò di storia sulle carote viola
Le carote sono originarie dell’Afghanistan dove furono coltivate parecchi anni fa e successivamente apprezzate da Greci e Romani che le esportarono in molti altri paesi. Dobbiamo agli Arabi l’arrivo delle carote viola in Europa. E proprio l’Europa ha contribuito a dare il colore tipico arancione.
Ai Paesi Bassi dobbiamo l’invenzione delle carote di colore arancione come le conosciamo ora. Gli olandesi arrivarono attraverso incroci a definire il colore arancio intenso in onore della dinastia degli Orange.
D’ora in poi quando le troverete al mercato non penserete più a qualche stranezza genetica proveniente da chissà quale paese straniero bensì ad un prodotto tipico. Anzi, la carota viola è nata con questo colore ed e anche un pò italiana. Il sud del nostro paese vanta una piccola produzione locale di questo tipico ortaggio. A Polignano Mare in Puglia si coltiva la carota viola tutelata da Presidio Slow Food come una delle tipicità italiane di cui andare fieri ed orgogliosi. Scoprite la Viola di Polignano.

Proprietà delle carote viola.
Le carote hanno molte proprietà nutritive e partecipano al benessere fisico della persona. Esse infatti contengono:
- vitamine
- antiossidanti
- fibre
A differenza delle classiche carote arancio che sono ricche di betacarotene, queste scure sono caratterizzate da una presenza forte di antociani. Questi gli donano il colore scuro viola e tra i benefici che apportano c’è un’azione antiossidante e anti-age, utile per prevenire malattie degenerative.
Come consumare le carote viola
Il modo migliore per consumare le carote viola e godere dei loro benefici è scottate leggermente. In questo modo, con il calore, rilasciano maggiori proprietà. Ma anche sfiziosi snack: a fettine sottili in forno come chips da sgranocchiare per gli aperitivi. In alternativa, si può optare per la cottura a vapore strizzando l’occhio alla dieta. Un buon olio di oliva e un sale aromatizzato sono il condimento ideale come la ciliegina sulla torta. E sarete pronti per la prova costume!
Crude o cotte, nei dolci, come contorno o come base di molti piatti, in cucina le carote si prestano a svariate ricette molto creative e colorate. Siete curiosi di sapere come le ho assaggiate io? Allora gustatevi la mia ricetta con carote viola
Visto che siamo diventati degli Indiana Jones del gusto andiamo alla scoperta del pisello di campo, conosciuto anche come roveja. Roveja, storia ricette proprietà del legume dimenticato BUONA LETTURA.
