02 Nov Eataly Verona: polo commerciale dedicato al Made in Italy
Nuova vita per gli Ex Magazzini Generali
Da ottobre 2022 il nuovo polo commerciale Eataly a Verona: il brand ideato da Oscar Farinetti che raccoglie le principali eccellenze gastronomiche italiane mescolandole all’arte e alla cucina. La ex stazione frigorifera di Verona con annessi Magazzini è stata rimessa a lucido! Si tratta di un’area di archeologia industriale oggetto di un’importante lavoro di riqualificazione.
La storia della Stazione frigorifera degli Ex Magazzini Generali
La stazione frigorifera specializzata di Verona in via Santa Teresa, zona sud, conosciuta come la “ghiacciaia” di quelli che erano i Magazzini Generali rappresenta il fulcro di quest’area commerciale dismessa da anni. Il primo nucleo di magazzini fu inaugurato nel 1927 e successivamente ampliato. In alcuni edifici è tuttora possibile vedere la data di costruzione 1930. Non era un ambiente molto vasto: si trattava di vari edifici con un cortile al centro, qualche tettoia coperta e spazi per ricevere merci e derrate e stabilire le condizioni di vendita. Il fulcro dell’area era la stazione frigorifera che svolgeva un ruolo fondamentale per la conservazione delle merci.
Grande investimento di riqualificazione urbana
L’investimento di 60 milioni di euro per restaurare gli edifici esempio di archeologia industriale ci fanno capire che siamo davanti ad un importante intervento di riqualificazione urbana. Uno spazio di 13 mila metri quadrati ristrutturato mantenendo tuttavia gli elementi architettonici originali sotto la supervisione dell’architetto Mario Botta. A farla da padrona è l’area centrale circolare, sovrastata dalla famosa cupola, dove si possono acquistare prodotti e fermarsi a consumare sul posto. Laterlamente si trova anche il ristorante Agricolo e un’enoteca.
Eataly a Verona, il brand di Oscar Farinetti
Eataly è nato come polo commerciale dedicato al Made in Italy. Presente già in molte città italiane ed estere, richiama turisti e foodlovers da tutto il mondo. Quella di Verona è la prima apertura Eataly in Veneto e il fatto che Farinetti abbia scelto proprio la nostra città è motivo di orgoglio. Sono presenti aziende locali con i loro prodotti come il riso di Isola della Scala, i salumi della Lessinia, i tortellini di Valeggio. Dopo l’inaugurazione di oggi ho potuto farmi un giro anche nelle sale adibite ai corsi allestite di tutto punto e sfogliare qualche libro nell’interna libreria.
Potrete accedere a Eataly Verona da Viale Dell’Agricoltura percorrendo le principali arterie della città. La vicinanza con il casello autostradale di Verona Sud e le tangenziali facilitano di molto le cose.
Parcheggio gratuito Eataly
Dallo scorso settembre Eataly mette a disposizione 700 posti auto, totalmente gratuiti dalle 7 alle 20, nel parcheggio in via Santa Teresa. Un’ottima opportunità per chi viene da fuori città con mezzi propri. Da qui ci si può spostare verso il centro con:
- sei linee ATV: n.51 – n.52 – n.21 – n.22 – n.61 -n. 41 dislocate tra via Santa Teresa, viale dell’Agricoltura e via Scuderlando
- noleggio di una bici VeronaBike
- noleggio di monopattini
- spostarsi a piedi seguendo sicure piste ciclabili
Eataly Art House: non solo food
Eataly Verona non vuole essere riconosciuto soltanto come operatore food ma pensa anche all’arte. Al primo piano degli Ex Magazzini Generali si trova E.ART.H. (acronimo che sta per Eataly Art House): una fondazione senza scopo di lucro che nasce con l’intento di rendere l’arte più accessibile e fruibile dal grande pubblico. 20 gallerie collaboreranno per portare artisti di fama mondiale con le loro opere negli spazi dell’ex ghiacciaia.
Ma questi non sono gli unici spazi espositivi: al piano terra si possono ammirare altre opere d’arte e fotografie, che se piacciono si possono pure portare a casa. La sala dedicata alla storia della ghiacciaia è un tuffo nel passato e nell’economia della città di Verona. Sembra un tempo lontanissimo quello in cui erano i vagoni dei treni ad attraversare questi spazi per scaricare e caricare merce. Un museo con immagini e macchinari recuperati dalla produzione del ghiaccio. Argomento che mi affascina molto e che in qualche modo si ricollega alle Giassare della Lessinia (la cui storia potete leggerla qui).