Gelato alla Stracciatella: come è nata la specialità culinaria di Bergamo

Gelato alla Stracciatella

Dal 1961 il gelato di Bergamo

Penso che il gelato sia uno degli alimenti che unisce più di tutti! Che sia cono o coppetta non c’è sulla faccia della Terra qualcuno che dica “no grazie”! Proprio per questo ho deciso di dedicare questo post a Sua Maestà gelato alla Stracciatella. Molti di noi lo hanno assaggiato e non possono farne a meno. Qualcuno lo mangia da solo, altri lo prendono abbinato ad altri gusti. Sta di fatto che il gelato alla Stracciatella composto da panna e latte con pezzetti di cioccolato fondente è la Regina del gelato. Perciò vi racconto com’è nata e dove vede la luce per la prima volta.

Com’è nato il gelato alla Stracciatella

gelato alla Stracciatella

Siamo nella città di Bergamo, a metà del ‘900. Qui per una geniale intuizione di Enrico Panettoni nel 1961 nasce il gelato alla Stracciatella: una crema bianca morbida e golosa con all’interno pezzetti di cioccolato fondente.
Ma in molti si domanderanno da dove deriva il nome Stracciatella. E qui dalla città lombarda di Bergamo dobbiamo fare un salto in centro Italia per una ricetta romana. Il cioccolato fuso che poi solidifica e si frantuma nel mantecatore ricorda infatti, l’uovo che si rapprende nel brodo bollente della stracciatella alla romana.
Da allora turisti e golosi arrivano da tutta Italia alla storica pasticceria La Marianna per assaggiare il gelato di Bergamo. Squisito è dir poco! Mangiatelo in purezza, da solo: merita!

A Bergamo non solo gelato alla Stracciatella ma anche Polenta e osei



Dovete sapere che il gelato alla Stracciatella non è l’unica specialità di Bergamo. Ne ho scoperta un’altra molto buona: polenta e osei. Tipico dolce bergamasco dal colore giallo intenso che subito fa ricordare una cascata di polenta con sopra uccellini di cioccolato fondente. Preparato con pan di spagna ricoperto da pasta di mandorle gialla, farcito con crema al burro.

Polenta e osei, dolce tipico bergamasco

Cosa vedere a Bergamo

Dopo aver saziato la nostra pancia, spero vi sia rimasta un pò di acquolina per soddisfare la fame di cultura perchè a Bergamo sono tante le cose da vedere. Vi faccio un breve elenco delle cose da visitare a Bergamo, concentrandomi sulla città alta che si può raggiungere a piedi o con funicolare. Una volta arrivati in alto la vista è impagabile. Ma, badate bene, si può salire ancora più in alto!

  • Mura veneziane: antiche mura che circondano la città alta
  • Piazza Vecchia: storica piazza antica dove oggi si affacciano locali e caffè
  • Torre civica, detta “Campanone”. Merita salire se volete godere di una vista a 360° sulla provincia bergamasca
  • Duomo dedicato a Sant’Alessandro
  • Basilica di Santa Maria Maggiore
  • Cappella Colleoni, mausoleo del condottiero Bartolomeo Colleoni
Bergamo dall'alto
veduta di Bergamo dal "Campanone"

Vi è rimasta ancora qualche curiosità gastronomica da soddisfare? Secondo me si, per questo vi suggerisco la lettura dell’articolo: Torta Russa dolce tradizionale di Verona



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