Pianta del sambuco: proprietà, utilizzi in cucina e ricetta

fiori della pianta del sambuco

Pianta del sambuco: proprietà, utilizzi in cucina e ricetta rinfrescante

Dalla pianta alla cucina rispettando la tradizione

La pianta del sambuco, nella sua denominazione scientifica “sambucus nigra”, è una pianta perenne che cresce in Europa e molto diffusa anche su tutto lo Stivale. Sicuramente l’avrete già vista passeggiando ma forse non tutti sanno quanto possa essere utile al nostro organismo e come materia prima in cucina. Conosceremo meglio insieme le proprietà del sambuco, come utilizzarlo in cucina, per finire con una ricetta rinfrescante per non farci cogliere in impreparati dall’arrivo dell’estate e delle temperature roventi.

Pianta del sambuco: caratteristiche e proprietà

fiori della pianta del sambuco

La pianta del sambuco è un alberello che predilige le zone montuose, ambienti umidi e boschivi ma è possibile vederla anche in città sottoforma di siepi, infatti appartiene alla stessa famiglia.  La vedo spesso nelle mie passeggiate in Lessinia, sulle montagne che fanno da cornice a Verona, la mia città. Oltre alla sua funzione ornamentale – il sambuco produce dei fiorellini bianchi molto delicati – notevoli sono le sue proprietà curative da sempre sfruttate dalla medicina popolare.

Della pianta del sambuco si utilizzano i fiori e le foglie. Se li raccogliete personlamente fate attenzione a non confondere la varietà commestibile da quella velenonsa, la sambucus ebulus.
Aiutano la circolazione sanguigna, possono alleviare le infezioni delle vie respiratorie, tosse e faringiti possono guarire con lo sciroppo dei fiori di sambuco. Le bacche portano beneficio all’apparato digerente, aiutando chi soffre di stitichezza. L’assunzione è solitamente in decotto o infuso.

Utilizzi in cucina del sambuco

Mani stanche e dita gialle per il polline è il risultato dopo una giornata di lavoro per aver raccolto i fiori di sambuco su pendii di montagna e collina. I fiori vengono raccolti rigorosamente a mano con delicata pazienza. Vengono usati per preparare infusi, decotti e tisane come abbiamo visto prima, ma possono diventare anche un ingrediente in cucina per ottimi piatti. Avete mai provato a fare i fiori di sambuco fritti? Aggiunti ad un risotto o su un secondo arricchiscono il piatto con delicatezza e lo abbelliscono.

Ma è lo sciroppo con fiori di sambuco che io adoro specialmente in estate. Quando c’è caldo e devo combattere con l’afa, non c’è rimedio migliore che dissetarmi con una bevanda che preparo a base di sciroppo. Lo potete trovare nelle aziende agricole che si occupano anche della raccolta oppure nei negozi biologici. Potete anche provare a farlo in casa secondo la ricetta tradizionale con cui si prepara nelle contrade di montagna, ma finora non sono riuscita a carpirla a nessuno.

Forse non sapete che dalla pianta di sambuco si ricava anche un altro prodotto. Con il distillato di fiori di sambuco, più anice, finocchio, menta e qualche altro ingrediente si prepara il famoso liquore dal sapore dolce commercializzato con il nome “Sambuca”.

Ricetta con lo sciroppo di sambuco

sangria analcolica preparata con sciroppo di sambuco

Tra le tante proprietà dello sciroppo della pianta del sambuco c’è quella di essere molto rinfrescante per questo nelle giornate estive risulta superlativo. La ricetta con sciroppo di sambuco che vado a consigliarvi è una rivisitazione della Sangria, tipica bevanda spagnola con vino e frutta. Solo che la prepareremo in chiave analcolica e quindi veramente adatta a tutti. Non voglio esagerare ma ha tutti i requisiti per diventare il cocktail dell’estate 2020.



Lo sciroppo di sambuco che ho utilizzato per preparare questa bevanda contiene zucchero mascobado: è uno zucchero di canna non raffinato di colore ambrato che dona alla preparazione un gusto armonioso e un sentore di liquirizia. L’aggiunta di frutta fresca impreziosisce la mia sangria analcolica senza alterare la delicatezza e l’equilibrio dei sapori.
Siete curiosi di provare la bevanda più fresca dell’estate? Allora fuori bicchieri e cannucce e mettiamoci all’opera!

 

Ingredienti:

  • sciroppo di sambuco
  • acqua
  • frutta fresca a piacere
  • 1/2 limone
  • qualche cubetto di ghiaccio
  • foglie di menta

 

E’ davvero molto facile preparare la sangria analcolica con lo sciroppo di sambuco.
Procuratevi la frutta fresca che preferite. Io ho usato mela, limone, zenzero e qualche ciliegia.

Preparate quindi, una caraffa dove andate a mescolare lo sciroppo di sambuco all’ acqua tenendo conto delle proporzioni.
1 parte di sciroppo e 8 di acqua.
Aggiungete successivamente il succo di 1/2 limone e mescolate.
Infine unite la frutta tagliata a pezzi.
Servite con qualche cubetto di ghiaccio.



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